Come è noto, è molto importante avere i cavi per avviare la batteria nella nostra auto, furgone o camion. Sebbene potremmo non usarli mai, è possibile che un bel giorno dovremmo avviare il nostro veicolo con la batteria esaurita. Abbiamo 2 opzioni, chiamiamo la gru per portarla in officina oppure, con l’aiuto di un altro veicolo e alcuni cavi con fascette, ridiamo la carica della nostra batteria per accendere l’auto.
Come devono essere i cavi per batteria
Quando si acquistano dei cavi per avviare la batteria ci sono alcune cose da tenere in considerazione, inoltre non possiamo comprare i primi che vediamo o quelli più economici. Una cattiva scelta potrebbe essere inutile e può portare persino alla bruciatura del cavo la prima volta che viene usato. Cosa bisogna valutare quando si cercano cavi per avviare la batteria?
In commercio esistono tanti tipi di cavi, più economici, più costosi, più corti, più lunghi ecc. Alla fine c’è soprattutto una cosa molto importante da tenere a mente prima di comprare i nostri cavi per batteria, per non farci mancare il giorno che ne abbiamo bisogno. La potenza e la cilindrata della macchina. A seconda della potenza della nostra vettura, o ugualmente della cilindrata, dobbiamo scegliere il cavo di avviamento.
Le differenze nei cavi di avviamento che possiamo trovare sul mercato sono fondamentalmente la sezione del cavo, la lunghezza e la qualità delle clip.
Ovviamente possiamo acquistare il miglior cavo che soddisfi le migliori condizioni e funzioni perfettamente per noi, ma spenderemmo soldi che non sarebbero necessari se avessimo fatto una buona scelta.
Possiamo dividere i cavi per batteria nel modo che segue.
- -Motori a benzina fino a 2 L: potenza 200 A con cavo di sezione 16 mm.
- -Motori a benzina fino a 2,5 L e diesel fino a 2 L: potenza 300 A con cavo di sezione 25 mm.
- -Motori benzina fino a 5 L e diesel fino a 3 L: potenza 400 A con cavo di sezione 35 mm.
- -Motori a benzina superiori a 5 litri e diesel superiori a 3 litri: potenza superiore a 400 A con cavi di sezione 50 mm.
Dove acquistare i cavi per avviare la batteria
Per quanto riguarda la lunghezza dei cavi per batteria, consiglierei sempre più corto è meglio è, poiché se è lungo provocherà un eccesso di perdita di corrente. L’ideale sarebbe tra 3 e 4 metri. Il cavo utilizzato deve essere sempre rivestito in rame con PVC e anche i morsetti più grandi devono essere in rame.
Dove acquistare i cavi per avviare le batterie? Devi sapere che questo tipo di accessorio ci durerà per molti anni se lo trattiamo bene e lo conserviamo in un luogo del nostro veicolo protetto da polvere e umidità, quindi è importante e consigliabile acquistare cavi di qualità.
Possiamo acquistarli nei negozi specializzati in ricambi per autoveicoli, nei negozi online e possiamo anche produrli noi stessi se abbiamo i materiali e gli strumenti necessari.
Dove non è consigliabile l’acquisto è nei bazar cinesi o in alcuni centri commerciali o fai da te, dato che sono tanti i commenti e le lamentele che circolano con i problemi e le seccature che l’acquisto di tali cavi può portare. Sono sì, molto economici, ma al primo uso sono stati bruciati o addirittura sciolti durante il tentativo di avviare l’auto. I migliori cono cavi jumper da 16 mm, 25 mm, 35 mm e 50 mm disponibili in lunghezze di 2,5 e 4 metri con morsetti in rame fino a 600A. Possiamo costruirli su misura se necessario.
Come avviare la batteria
Come utilizzare i cavi per avviare le batterie? Spiegheremo i passaggi da seguire per avviare un’auto che ha esaurito la batteria.
- Trova un’altra macchina con una buona batteria uguale o superiore.
- Posiziona la tua auto e quella del donatore il più vicino possibile ma senza che il telaio si tocchi.
- Assicurati che tutti i materiali di consumo siano spenti (luci, riscaldamento, ecc.).
- Spegni il motore del donatore.
- Posiziona la fascetta rossa sul positivo del donatore e l’altra sul positivo della tua auto.
- Metti la fascetta nera sul negativo del donatore e l’altra sul negativo della tua auto.
- Sempre in quest’ordine!
- Accendi il motore del donatore accelerando leggermente.
- Quindi hai il contatto e puoi avviare il tuo.
- Lascia acceso il motore di entrambe le auto finché i cavi di collegamento non vengono rimossi.
- Rimuovere il morsetto negativo dal ricevente e poi dal donatore.
- Rimuovere il morsetto positivo dal ricevente e poi dal donatore.
- Lasciare il motore acceso per un po’ affinché l’alternatore possa caricare la batteria o fare un viaggio di ritorno a casa (o in officina) se sospettiamo che la batteria non supporti la ricarica.
Una delle domande molto comuni ultimamente è se un veicolo con sistema start-stop può essere avviato con i morsetti, la risposta è che se può, devi solo tenere conto e modificare alcuni passaggi da seguire nella manovra di posizionamento e avvio.