I cavi HP arrivano dagli Stati Uniti, costruiti da un’azienda che è stata fondata nel 1939 a Palo Alto in California.
Cavi HP, un brand di successo
Il gruppo HP ha 49mila dipendenti, un fatturato altissimo e filiali sparse in tutto il mondo. La multinazionale statunitense è attiva nel ramo dell’informatica hardware e software e si occupa di periferiche di ogni genere.
Oltre a produrre computer portatili, nel 2015 l’azienda si è divisa in due: da una parte un gruppo per le stampanti, cavi HP e articoli consumer, e dall’altra una sezione dedicata alle grandi imprese.
HP è quotata in borsa e si è recentemente classificata tra le più grandi società degli Stati Uniti per fatturato totale, raggiungendo il 58º posto su 500. Quando si cerca di classificare i cavi HP installati negli impianti elettrici, è possibile utilizzare un criterio funzionale. Quindi, ci sono fili lineari, chiamati anche di fase.
Durante il normale funzionamento, sono sotto tensione di fase poiché trasmettono corrente. I fili nelle reti trifase sono designati L1, L2, L3. La sezione dei cavi di potenza è di 2,5 mm2, mentre la sezione dei circuiti di illuminazione è di 1,5 mm2. Al fine di fornire protezione contro le scosse elettriche, i conduttori di protezione con collegamento a terra o equipotenziale svolgono un ruolo importante. Equalizzano i potenziali elettrici di vari componenti che possono essere eccitati.
Classificare i cavi
La designazione dei cavi HP si basa su una lettera e un numero. L’elemento lettera viene utilizzato per identificare il conduttore, il materiale del conduttore e il modo in cui è realizzato (filo, trefolo). Le lettere indicano anche l’isolamento e il materiale del nucleo, nonché il materiale e il tipo di guaina esterna.
Il segmento digitale, a sua volta, ha due parti. La prima parte mostra la tensione ammissibile alla quale il cavo può funzionare, mentre la seconda indica il numero e le sezioni dei fili. I conduttori dei cavi HP sono spesso realizzati in rame a causa della buona conduttività elettrica. In passato i conduttori erano in alluminio e alcuni dei cavi di segnale potevano essere in argento.
I cavi vengono condotti agli appositi quadri elettrici e multimediali.
È grazie a loro che si ottiene non solo la distribuzione dell’elettricità, ma anche la distribuzione di dati e segnali, con la possibilità di installare dispositivi di comunicazione e multimediali. L’interno dei quadri può essere rigorosamente adattato alle esigenze dell’applicazione, grazie ad una speciale piastra di montaggio in acciaio forata.
I dispositivi modulari sono montati su una guida di montaggio, che è connessa al conduttore per il collegamento equipotenziale.