La tecnologia wireless si è evoluta così tanto che la scelta tra apparecchiature con cavo o Wi-Fi non è più gravata da dubbi di connessione in termini di stabilità e velocità di connettività. Ma qual è la differenza tra cuffie cablate e cuffie wireless per lo stesso modello? Quale è meglio? Sebbene sul mercato siano presenti molti di questi tipi con cavo o Wi-Fi, tanti di essi presentano le stesse differenze tra le loro varianti. Non solo sono identici in termini di aspetto, ma hanno anche la stessa tecnologia, fornendo una base ideale per il confronto.
Cavo Vs Wi-Fi, cosa scegliere?
Tutte le periferiche oggi possono essere usate con cavo o Wi-Fi e in particolar modo le cuffie audio sono quelle per le quali il dubbio è maggiore. Quali sono migliori, quelle con cavo o quelle Wi-Fi? Le versioni wireless e cablata funzionano allo stesso modo?
Lascia che ti rassicuri subito, in realtà sono lo stesso nelle impostazioni di base e nella stabilità della connessione, l’armonia del suono e la sensazione di usare questi due modelli non è diversa sotto questi due aspetti. A sua volta, l’unica differenza nelle specifiche relative ai trasduttori dipende dall’impedenza: 32 ohm sul lato wireless e 35 ohm sul lato cablato.
Tuttavia, questo è correlato con l’aggiunta di una scheda audio USB a quest’ultimo. La compatibilità non è una cosa ovvia. Se la questione più importante è già chiusa, è tempo di passare a quello che, da un lato, vediamo a prima vista, ma a quello che ricordiamo solo passando le cuffie tra più dispositivi.
Nel caso dei modelli con cavo o Wi-Fi le differenze di compatibilità sono enormi.
Partiamo dal fatto che dove nella versione cablata si ottengono ben due cavi in abbinamento ad una scheda audio USB e uno splitter tradizionale da un jack a due (microfono + cuffia), nella variante wireless c’è solo un ricevitore USB.
In altre parole, collegheremo le cuffie col cavo praticamente a qualsiasi apparecchiatura moderna (dal computer alle console e allo smartphone) e utilizzeremo le cuffie Wi-Fi solo in combinazione con un computer, laptop o console.
Modelli dotati di modulo Bluetooth
Tuttavia, ciò non significa che ogni set wireless sia così limitato. Ce ne sono tanti che offrono una modalità cablata e sono dotati di modulo Bluetooth. Vale subito la pena passare al campo delle differenze fisiche tra apparecchiature con cavo o Wi-Fi e queste si riducono a peso, design e cavi.
La wireless comporta l’obbligo di inserire nelle cuffie la batteria ricaricabile e l’elettronica preposta alla ricarica. In questo caso, la differenza di peso è di 50 grammi (370 contro 320 grammi), che puoi semplicemente sentire sulla tua testa. Inoltre, mentre il design del padiglione auricolare della versione cablata è intatto, la base wireless del padiglione sinistro è decorata con una porta USB-C per la ricarica, un indicatore LED, un interruttore di accensione / spegnimento, un interruttore del microfono e una manopola di controllo del volume.
Questi elementi (a parte i primi tre) vanno al cavo stesso nella cablata.
Il wireless è associato alla batteria, che carica ulteriormente le cuffie e quindi un ovvio requisito da ricordare è di collegare di volta in volta il kit di ricarica. Le attuali tecnologie consentono di ricaricare rapidamente le riserve della batteria incorporata, e come ultima risorsa si può semplicemente giocare e caricare contemporaneamente, abbandonando l’aspetto wireless.
Di solito una carica è sufficiente per oltre 20 ore, quindi almeno alcune sessioni di gioco e questo è un risultato abbastanza comune per tutti i modelli di fascia media. La scheda relativa al microfono è identica in entrambi i tipi, così come la modalità 7.1 virtuale. Le differenze stanno nell’equalizzatore stesso, che nella variante wireless è più ampio.